Il 1° gennaio 2024 sono entrati in vigore i nuovi regolamenti europei sul regime de minimis che si applicheranno fino alla fine del 2030.
I regolamenti n. 2831/2023 e 2832/2023 espandono la possibilità per le imprese di ricevere sostegni finanziari, senza che questi siano considerati aiuti di Stato suscettibili di influenzare la concorrenza leale tra gli Stati membri. Nel dettaglio, le principali novità sono rappresentante da:
- innalzamento della soglia “de minimis” da 200.000 a 300.000 euro;
- aumento del limite a 750.000 euro per le imprese che forniscono servizi di interesse economico generale;
- il periodo da prendere in considerazione è di tre anni solari valutato su base mobile partendo dalla data di concessione del nuovo aiuto. A titolo esemplificativo, nel caso di un aiuto con data di concessione pari al 10/02/2024, il calcolo del concedibile viene determinato sulla base degli aiuti concessi all’impresa unica dal 11/02/2021 al 10/02/2024 (FAQ Registro Nazionale Aiuti di Stato n. 15 del 25 gennaio 2024);
- piena integrazione delle imprese di trasporto merci su strada per conto terzi.
Rimane invariata la nozione di impresa unica prevista nel precedente regolamento n. 1407/2013 che gioca un ruolo cruciale nel calcolo del concedibile, anche in ottica di operazioni straordinarie.
