Il Decreto Semplificazioni convertito con modificazioni dalla Legge 4 agosto 2022 n. 122 e composto da 61 articoli, ha introdotto alcuni importante novità in materia di semplificazioni fiscali:

i) Nuovo calendario fiscale: novità nelle scadenze per la trasmissione degli elenchi Intrastat, delle LIPE relative al II trimestre 2022, della Dichiarazione IMU relativa al periodo d’imposta 2021 e del termine per la registrazione degli atti;
ii) Imposta di bollo sulle fatture elettroniche: dal 2023 viene incrementato da 250 euro a 5.000 euro il limite di importo entro il quale è possibile effettuare il pagamento cumulativamente entro l’anno, anziché in modo frazionato.
iii) Conservazione sostituiva digitale dei registri contabili: abrogazione dell’obbligo annuale di conservazione sostitutiva digitale dei registri contabili tenuti con sistemi elettronici e contestuale obbligo di stampa solo all’atto di eventuali richieste da parte dell’amministrazione finanziaria in sede di controllo.
iv) Esterometro: esclusione da obbligo comunicativo per le operazioni con bolletta doganale, con fattura elettronica e fuori campo IVA per carenza del requisito territoriale, purchè di importo inferiore a 5.000 euro;
v) Reverse Charge: proroga al 31.12.26 dell’applicazione del meccanismo di inversione contabile dell’IVA per alcune operazioni di cui al D.P.R. n. 633/1972;
vi) Cessione bonus edilizi: possibilità per le banche di cedere tutti i crediti fiscali da superbonus 110% e dai bonus edilizi minori, siano essi maturati prima o dopo il 01.05.2022 ai clienti dotati di partita IVA.

Il Decreto introduce inoltre novità in termini modalità di determinazione della base imponibile IRAP, registrazione degli aiuti di stato nel RNA, crediti d’imposta R&S, procedura di composizione negoziata, controlli nelle dichiarazioni precompilate delle persone fisiche, smart working e Codice del terzo settore.

Abaco è a vostra disposizione per qualsiasi chiarimento in materia.