È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il D.L. 50/2022 noto come Decreto Aiuti con l’introduzione o l’estensione di benefici, anche fiscali, a favore degli operatori economici. Di seguito alcune delle misure già in vigore (dal 18 maggio):
- Viene incrementata la misura di alcuni crediti d’imposta per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale. Nello specifico, in relazione sempre al secondo trimestre 2022, il credito d’imposta è aumentato dal 20% al 25% per le imprese diverse da quelle a forte consumo di gas naturale, dal 20% al 25% per le imprese a forte consumo di gas naturale e dal 12% al 15% per le imprese diverse da quelle energivore;
- Viene previsto un credito d’imposta per le imprese aventi sede legale o stabile organizzazione in Italia esercenti le attività di trasporto, al fine di mitigare gli effetti economici derivanti dall’aumento eccezionale del prezzo del gasolio utilizzato come carburante. Il credito d’imposta è pari al 28% della spesa sostenuta nel primo trimestre dell’anno 2022 per l’acquisto del gasolio impiegato dai suddetti soggetti in veicoli utilizzati per l’esercizio delle predette attività;
- È previsto l’incremento al 50% (in luogo del precedente 20%) del credito d’imposta per gli investimenti in beni immateriali 4.0 effettuati dall’1.1.2022 al 31.12.2022 (o nel termine “lungo” del 30.6.2023);
- Viene previsto un credito d’imposta per la formazione 4.0 in relazione alle spese di formazione del personale dipendente finalizzate all’acquisizione o al consolidamento delle competenze nelle tecnologie rilevanti per la trasformazione tecnologica e digitale delle imprese, il quale è aumentato per le piccole imprese dal 50% al 70% e, per le medie imprese, dal 40% al 50%.
