Il tema della fatturazione elettronica è molto caldo in questo inizio 2019. Martedì 8 gennaio, presso il Centro Famiglia di Nazareth, Abaco Commercialisti Associati ha illustrato, su invito del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Modena, le novità relative alla fatturazione elettronica.

L’evento, il secondo a Modena organizzato dalla nostra società di consulenza in poco più di un mese, ha consentito di spiegare la normativa, le raccomandazioni e le indicazioni dell’Agenzia delle Entrate e la prassi necessaria per rendere la platea, formata tutta da professionisti nel campo della progettazione, del tutto autonoma rispetto al l’emissione e ricezione delle fatture elettroniche.

Relatori per Abaco: il dott. Giovanni Carlini e la dott.ssa Roberta Adami, che già nell’evento del 3 dicembre scorso, in occasione del convegno organizzato presso la Camera di commercio di Modena, avevano dato prova di un’eccellente preparazione teorica unita ad una profonda conoscenza delle soluzioni di prassi.

L’occasione ha altresì consentito di presentare la società neocostituita
Digi srl
, joint venture di ABACO con la partecipazione di FEASA, dedicata proprio alla specializzazione nei servizi contabili e fiscali per professionisti e piccole imprese.

Digi ha presentato la piattaforma DIGIMORE, sviluppata in questi anni per consentire un accesso semplice alle modalità di emissione e ricezione delle fatture elettroniche. Un ambiente informatico chiaro ed user friendly (utilizzabile dal telefono e dall’iPad) che ha ricevuto grande apprezzamento nella numerosissima platea di partecipanti.

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È stato Giovanni Carlini a spiegare le ragioni di quella che sente, a tutti gli effetti, come una sua creatura:

Prima di favorire questo spin off aziendale e di trasformare Abaco in una società di consulenza a 360 gradi ho analizzato il mercato dei servizi contabili, giungendo alla conclusione che questo non sia più un mestiere per professionisti! Occorrono competenze informatiche straordinarie ed un’organizzazione aziendale capace di creare le necessarie economie di scala. Con l’avvento della fatturazione elettronica la contabilità è diventata, di fatto, un servizio industriale, come era capitato in passato per il credito e l’assicurazione. Il mondo si evolve ed occorre affrontarlo con entusiasmo ma avendo compreso esattamente non solo cosa sia accaduto ma anche e soprattutto cosa accadrà.

Quali sono gli scenari che prevede nel mondo dei servizi contabili?

Nei prossimi sei mesi vivremo un momento di normale confusione, necessario per adattarsi alla novità. Ci saranno le solite resistenze al cambiamento, purtroppo inutili, il cambiamento è già avvenuto! Successivamente….quando il mercato degli utenti sarà pronto, le società di servizi, quelle che si saranno strutturate adeguatamente (e DIGI è già tra queste) potranno spingere sull’acceleratore, iniziando a proporre l’acquisizione automatica dei dati degli estratti conto bancari e dei finanziamenti, l’imputazione diretta degli estratti conto delle carte di credito e prepagate, la contabilizzazione delle paghe, il machine learning consentirà di ridurre drasticamente i tempi di registrazione e di incrementare sensibilmente la qualità dei dati.

Altrettanto ottimista, ma focalizzata nella complessa gestione dei prossimi mesi,
gli fa eco Roberta Adami.

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La fatturazione elettronica è una bellissima novità, la possibilità concreta di gestire davvero con efficienza l’invio e la ricezione delle fatture, nonché la conservazione dei documenti. Si ridurranno gli adempimenti e le possibilità di errore umano. Resta al centro la professionalità degli operatori che dovranno specializzarsi nelle attività di controllo dei dati e non più nella loro immissione. Le prossime settimane però, ed e inevitabile, saranno complicate. Tutti i contribuenti interessati dovranno abilitarsi, l’Agenzia dovrà garantire di aver predisposto ambienti e sistemi informatici capaci ed efficienti…. certamente la macchina andrà a regime, è solo questione di investire tempo e competenze.

Quali saranno i prossimi passi per DIGI?

Il 18 gennaio 2019 DIGI apre i propri uffici, a due passi da ABACO. La scelta di una nuova location si è orientata verso spazi in contiguità con il nostro partner tecnologico. I nostri addetti entreranno in questa nuova fase consci di far parte di un progetto adattato ai tempi che stiamo vivendo, con uno sguardo al futuro.

Come siete arrivati a questa decisione storica?

Stiamo investendo nei servizi tecnologici a supporto della contabilità da almeno 10 anni. Abbiamo accolto con favore tutte le novità in arrivo, dall’evoluzione della lettura ottica ai primi tentativi di robotica informatica. Abbiamo studiato e messo a terra vere e proprie esternalizzazioni di processo e le novità ci hanno portato fino a qui, fino a capire che occorreva creare una società specializzata e che questo percorso non potevamo più farlo da soli. Abbiamo cercato l’accordo con altri studi, verificando come tanti colleghi non siano ancora pronti al grande passo, mentre altri hanno deciso di lasciare questo mercato. Poi l’incontro con FEASA, con Luca Puccini ed il suo team, ci ha consentito di proseguire, con un nuovo veicolo societario e nuovi compagni di viaggio. Siamo molto soddisfatti…ma ci aspetta un duro lavoro!

E Per Abaco?

Abaco completa un percorso iniziato alla fine del 2016 e sfociato nel 2018 nella costituzione della società di consulenza, un punto di partenza e non di arrivo. Da quel momento il dado era tratto: concentrazione delle attività nell’assistenza esclusivamente professionale alla clientela, forte specializzazione in servizi innovativi, internazionalizzazione. La rete XLNC è stata anch’essa un passo decisivo, aprendo lo studio ai clienti ed ai colleghi di altri paesi. Il controllo di gestione ha visto una rapida evoluzione ed un’adeguata strutturazione, che stiamo ultimando in questi giorni. La gestione della crisi d’impresa è oggi condotta al fianco di primarie realtà professionali nazionali. Nel contenzioso, l’accordo con il prof. Antonio Iorio, aveva già assicurato un livello di assistenza eccellente, che prosegue con soddisfazione. Il Team di collaboratori è cresciuto, professionale e dinamico. Tra poco entreranno nuove, giovani, forze. In cantiere abbiamo un altro importante progetto, ma per scaramanzia…non anticipo ancora nulla!