Le principali novità contenute nel testo ufficiale del decreto legge sono le seguenti:
- Superbonus: l’articolo 28 elimina le cessioni a “catena”, non sarà consentito effettuare cessioni del credito successive alla prima sia per il Superbonus che per gli altri bonus cedibili. Dal 17 febbraio è concessa una sola cessione del credito, in favore di istituti di credito e intermediari finanziari e altri soggetti. Stessa regola anche per lo sconto in fattura: il beneficiario potrà chiedere l’applicazione dello sconto sul corrispettivo dovuto, e il credito che maturerà in capo all’impresa sarà cedibile una sola volta. Sul tema il dibattito parlamentare è acceso e sono attesi ulteriori aggiornamenti a breve;
- Nuovo contributo a fondo perduto per le attività di commercio al dettaglio, con ricavi fino a due milioni di Euro, in percentuale sulla differenza tra l’ammontare medio mensile dei ricavi relativi al periodo d’imposta 2021 e l’ammontare medio mensile dei medesimi ricavi riferiti al periodo di imposta 2019;
- Associazioni e società sportive (ASD e SSD): nuovo stanziamento per contributi a fondo perduto a ristoro delle spese sostenute per la sanificazione e l’effettuazione dei test di diagnosi del COVID-19, nonché ogni altra spesa sostenuta in applicazione dei protocolli sanitari emanati dagli Organismi sportivi. I soggetti beneficiari devono essere iscritti al Registro nazionale delle associazioni e società dilettantistiche;
- Con l’articolo 15 si riconosce un credito d’imposta pari al 20% delle spese sostenute per la componente energetica acquistata ed effettivamente utilizzata nel primo trimestre del 2022 alle imprese a forte consumo di energia, c.d. energivore, i cui costi per kWh, calcolati sulla media dell’ultimo trimestre del 2021 ed al netto di imposte e sussidi, abbiano subito un incremento superiore al 30% relativo al medesimo periodo dell’anno 2019.
Abaco è a tua completa disposizione per eventuali chiarimenti in merito.